Il sottoscritto Mario Volonté, segretario Provinciale UDC ( unione di centro) Varese, comunico che in data 24 Maggio 2023, ho conferito l'incarico di "commissario della sezione UDC di Lonate Pozzolo" ad Antonio Patera.

Primo assessore in quota UDC nel comune di Lonate Pozzolo, ha iniziato la sua esperienza politica  nel partito nel 2004.

Assessore alle politiche sociali 2004- 2009, Vicesindaco con delega al commercio e attività produttive nel 2009-2014 e ai lavori pubblici ed ecologia 2014-2017.

Nel corso di questi anni è stato componente del  direttivo provinciale e sezionale.

Inoltre, Antonio ha svolto un ruolo rilevante nelle ultime elezioni comunali Lonatesi culminate con la vittoria del centro-destra e, nelle quali, l'UDC ha ottenuto un risultato importante e determinante per la elezione di Elena Carraro a Sindaco di Lonate Pozzolo.

Ad Antonio vanno i migliori auguri di buon lavoro da parte di tutta la segreteria UDC . 

Mario Volonté

segretario provinciale UDC 

Varese 

IL CENTRO-DESTRA RICONQUISTA LONATE POZZOLO

 

Le elezioni comunali del 14-15 Maggio 2023 hanno sancito la vittoria del centro-destra.

Dopo di 5 anni di governo di centro-sinistra guidato da Nadia Rosa, il centro-destra ritorna al governo di Lonate Pozzolo a dimostrazione della credibilità della proposta politica offerta dai partiti della coalizione formata da FDI-LEGA-FI e UDC.

Il centro-destra, con  Elena Carraro Sindaco , sarà chiamato ad affrontare i tanti problemi lasciati dalla precedente amministrazione; scioglimento dell'Unione, SAP , Polizia locale e i progetti importanti annunciati e mai realizzati.

A tutti gli eletti, ed in particolare modo agli eletti UDC; Mario Volontè e Mara Stefanoni, un grande in bocca al lupo per i prossimi 5 anni.

La segreteria UDC

lonate Pozzolo. 

 

SAP: LA MAGGIORANZA CHE SOSTIENE IL SINDACO ROSA "UNITI E LIBERI" MENTE SAPENDO DI MENTIRE.

 

In riferimento al comunicato emesso dalla lista civica "Uniti e Liberi" in risposta alle nostre affermazioni in merito alle vicende SAP, si precisa quanto segue:

I bilanci SAP per i  quali per 3 anni consecutivi si sostiene di non averli chiusi in negativo, di fatto è un dato falsato in quanto i bilanci citati sono stati chiusi in positivo grazie all'intervento pubblico; in sostanza i comuni hanno immesso " soldi dei cittadini" per ripianare le perdite.

A tal proposito sarebbe interessante verificare i 50.000 euro versati dal comune di Lonate nel bilancio SAP per lo smaltimento dei rifiuti raccolti dall'associazione Ripuliamo-lo, (alla quale vanno i nostri ringraziamenti per il lavoro che svolgono sul territorio) i quali si potrebbero configurare come un "soccorso" al ripianamento del bilancio della municipalizzata.        

Altrimenti non si spiegherebbe perché nel progetto dell'amministrazione comunale vi sia la vendita della SAP ad AGESP. Se fosse una azienda solida perché venderla ? questa è la domanda alla quale l'amministrazione comunale dovrebbe rispondere. Ma non lo fa.

Perché l'amministrazione comunale a fronte di una "cattiva gestione" della municipalizzata, non ha pensato di prendere provvedimenti col fine di salvaguardare la " nostra azienda"; la vendita è l'unica soluzione ? che ne sarà dei "padri di famiglia" che lavorano per garantire un servizio indispensabile per la comunità ? 

Noi riteniamo che sulla questione è necessario fare le dovute riflessioni, verificare se ci sono i presupposti affinché la SAP possa continuare ad essere la "nostra municipalizzata" e sostenere i lavoratori e le lavoratrici affinché non debbano preoccuparsi del loro futuro lavorativo.

Sulla questione della percentuale dei voti  dell'UDC invitiamo la lista di "Uniti e Liberi" a concentrarsi sui contenuti e non sui numeri; si può essere piccoli nei numeri ma grandi nelle idee e nella visione del futuro.

La segreteria 

UDC Lonate Pozzolo 

  

SCIOPERO DIPENDENTI SAP: UN FALLIMENTO DELL' AMMINISTRAZIONE ROSA

Mercoledì 8 Marzo i dipendenti della municipalizzata SAP che si occupa dell'attività di raccolta dei rifiuti  per i comuni di Lonate Pozzolo e Ferno,  incroceranno le braccia per uno sciopero di 8 ore.

I lavoratori denunciano un non più sostenibile ricorso continuo al lavoro straordinario da parte dell’azienda per sopperire alla carenza di occupazione per superare alcune difficoltà inerenti l’organizzazione del lavoro, il continuo utilizzo strumentale di contestazioni disciplinari e il mancato  riconoscimento del premio di 250 euro sospeso dall’azienda da circa tre anni per mancanza dei fondi necessari.

Che prima o poi la "bomba sociale"  SAP sarebbe esplosa non si può certo considerare una fulmine a ciel sereno, era solo questione di tempo.

Dalla nomina a Presidente della municipalizzata SAP conferita a Modesto Verderio ( pescato dai banchi dell'opposizione  dal Sindaco Rosa) , è parso subito chiaro che fosse un riconoscimento politico, e non certo dovuto alle sue competenze in materia.

I risultati sono sotto gli occhi di tutti; 3 bilanci consecutivi in rosso, scarsa manutenzione del verde pubblico, cattiva gestione della sicurezza stradale in caso di nevicate e gelate,   cause legali nei confronti dei dipendenti a spese della comunità e infine, non certo per importanza, l'incertezza sul futuro della municipalizzata paventato dalla possibile vendita\ gestione ad altra società.

Su questo fallimento il Sindaco Nadia Rosa ha delle grosse responsabilità  che coronano 5 anni di fallimenti nell'amministrazione della cosa pubblica.

Una ciliegina sulla torta ? O dobbiamo aspettarci altro prima della fine del mandato elettorale ?

Queste sono le domande che i cittadini Lonatesi devono porsi.

La segreteria 

UDC Lonate Pozzolo

NADIA ROSA UFFICIALIZZA LA SUA RICANDIDATURA A SINDACO DI LONATE POZZOLO: UNA BUONA NOTIZIA NEL NOME DELLA DEMOCRAZIA

 

Il Sindaco Nadia Rosa ha ufficializzato la sua ricandidatura alle elezioni comunali che si terranno il 14-15 Maggio 2023.

La ricandidatura del sindaco uscente è sicuramente una notizia che deve essere vista dai Lonatesi come un'opportunità utile per giudicare l'operato della sua amministrazione dal 2018 al 2023; un' occasione per il Sindaco Rosa di essere sottoposta al giudizio dei cittadini per verificare se, come ha sostenuto nella sua dichiarazione,  ha "ben operato".

Nei giorni scorsi circolavano voci sul fatto che volesse cedere il passo ad altri componenti della sua maggioranza; in paese si dava ormai per scontata la sua  non ricandidatura. 

Su queste voci, molto probabilmente fatte circolare ad arte per fini a noi sconosciuti, si era aperto un ampio dibattito nella " polis" le quali hanno fatto pensare ad una scelta dovuta al fallimento totale di questi 5 anni di amministrazione.

I lonatesi hanno ben in mente le scelte che il sindaco Rosa e la maggioranza che l'ha sostenuta hanno fatto per demolire e non per costruire.

La mancata promessa della realizzazione del centro sportivo, inserita nel programma elettorale e mai realizzato.

La decisione unilaterale dello scioglimento dell'Unione tra Lonate e Ferno la quale sta avendo una  serie di conseguenze dal punto di vista economico per le mancate entrate derivate dalle sanzioni emesse a Malpensa, ma soprattutto al depotenziamento del corpo di polizia locale.

la rottura dei rapporti politici con  l'amministrazione Fernese

L'abbandono del comando di polizia locale in unione per il quale stiamo ancora pagando il mutuo, destinata al degrado. 

la cattiva gestione della municipalizzata " SAP": 3 anni di bilancio in perdita e sulla quale aleggia ancora un futuro incerto  che tiene in ansia decine di lavoratori.

La rotonda di Tornavento: annunciata da 5 anni e ancora non realizzata

La viabilità modificata a Tornavento: un fallimento che ha fatto infuriare i residenti;  e come non ricordare il parcheggio di Via Dunant,  pagato a peso d'oro dai cittadini e utile solo a favorire il turismo esterno.

Molto altro ci sarebbe da dire sulla gestione Rosa, ma i cittadini, i quali spesso sembrano disinteressati alla vita politica della comunità, sapranno prendere la giusta decisione, al momento opportuno.

Ebbene, viva la Democrazia, e il 14 e 15 Maggio, la parola ai cittadini.

La segreteria

UDC Lonate Pozzolo

EX COMANDO DI POLIZIA LOCALE LONATE -FERNO: UN DANNO PER IL NOSTRO TERRITORIO CAUSATO DAL SINDACO ROSA

Dal 1° Gennaio 2022 i comuni di Lonate Pozzolo e Ferno hanno un distinto comando di Polizia Locale a causa del divorzio voluto dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Rosa con la complicità dell'assessore al bilancio Angelo Ferrario.  Uno dei tanti scempi compiuti a causa di una scelta politica scellerata, la quale mette in evidenza l'incapacità di dialogo e l'arroganza che ha contraddistinto la maggioranza. 

Sugli effetti deleteri di questa decisione si è parlato molto, non solo dal punto di vista economico dovuto alle mancate entrate delle sanzioni emesse al terminal 1di  Malpensa, ma soprattutto si è messa la parola fine ad una collaborazione con il comune di Ferno che durava da diversi anni e per la quale le precedenti amministrazioni comunali si sono battute per offrire servizi efficienti ai cittadini

Un comando di polizia locale al quale nel corso degli anni sono stati riservati diversi riconoscimenti e che ha dato lustro alle nostre comunità.

Ora ci troviamo con uno stabile ( ex comando della polizia locale di Lonate Pozzolo e Ferno) sul quale entrambe le amministrazioni comunali stanno pagando un mutuo senza poterlo utilizzare, e pochi vigili sul territorio. Insomma, come si suol dire, siamo passati "dalle stelle alle stalle"

UDC Lonate Pozzolo

Verde è popolare e Udc a sostegno di Fontana per le regionali in Lombardia

 

VERDE E' POPOLARE E UDC A SOSTEGNO DI FONTANA PER LE ELEZIONI REGIONALI IN LOMBARDIA

Dopo il sostegno incassato da “Coraggio Italia” del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, a sostenere la ricandidatura del presidente uscente di Regione Lombardia Attilio Fontana fa capolino la lista ‘Verde è popolare – Unione di Centro’ di Lorenzo Cesa (Udc) e Gianfranco Rotondi (Verde è popolare). A patto che riescano a raccogliere le circa 10mila firme necessarie, intanto hanno presentato il loro simbolo a Milano: lo scudo cruciato, i nomi delle due forze che la compongono e uno sfondo – per citare Rotondi – color “azzurro Forlani”.

All’anteprima per la stampa ha partecipato anche Fontana, il quale si è detto “molto soddisfatto e orgoglioso di avere al mio fianco Verde è Popolare e Unione di Centro che, oltre a contribuire alla nostra vittoria, rappresentano il completamento dei valori del centrodestra”.

Quei valori “cattolici e popolari” di cui la coalizione “ha bisogno” per “guardare al futuro, proseguire l’ottimo lavoro fatto in questi cinque anni e migliorare le condizioni della nostra amata Lombardia”. “Noi democristiani – ha rivendicato Rotondi, presidente di ‘Verde è popolare’, in collegamento – siamo stati al fianco di Attilio Fontana nei momenti più difficili e lo sosterremo con grande convinzione. Lui è stato il primo leghista a venire al Sud, lo accompagnai in visita all’Irpinia quando era presidente del consiglio regionale lombardo ed io un giovane consigliere.

Sono lieto del fatto che debutta a suo sostegno il nuovo simbolo che unisce noi verdi popolari agli amici dell’Udc. Fu a Milano che iniziò il declino della Dc ma oggi proprio Milano segnala una ripresa dell’impegno dei cattolici e noi dobbiamo essere altezza di questo bisogno”. “Ti daremo una mano con tutto il cuore e tutta la forza possibile”, ha garantito il segretario nazionale dell’Udc Lorenzo Cesa, anche lui in collegamento. – foto: xa1/Italpress (ITALPRESS).