A partire dalla prossima settimana inizieranno le
demolizioni delle case nelle aree delocalizzate, e vorrei rassicurare coloro
che hanno sollevato dubbi e perplessità "legittime" in merito alla tutela della vegetazione presente
nelle aree stesse.
Nel progetto di demolizione è
previsto solo l’estirpazione delle siepi a confine e cespugli,
l’eventuale abbattimento della vegetazione di alto fusto, qualora dovesse
creare disturbo, dovrà essere verificata e autorizzata dal comune.
“Per essere certi che ciò fosse
chiaro all’impresa e all’azienda appaltatrice, ho provveduto a far inviare
dall’ufficio tecnico una e-mail di conferma in riferimento al rispetto degli
accordi presi”.
Inoltre, per quanto attiene la
sistemazioni a verde, l’impresa dovrà provvedere alla fornitura, stendimento,
sistemazione e livellamento di terreno vegetale idoneo all’attecchimento delle
piante, portando alle giuste quote con pendenze trasversali e longitudinali
secondo le indicazioni di progetto.
L’importo messo a disposizione
per le opere riguardanti il verde e arredo urbano corrisponde a 316.248,86
euro.
“Cittadini e ambientalisti
possono dormire sonni tranquilli”
Antonio Patera
Assessore All’ecologia.
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