Il gioco d'azzardo, anche in Italia, ha assunto dimensioni rilevanti che porta con se' un rischio che, in alcune persone, può sfociare in una vera e propria dipendenza.
Chi non riesce a pagare il mutuo, chi non sa come arrivare alla fine del mese, chi ha bisogno di un colpo fortunato, spesso è proprio chi non ha soldi da giocare d'azzardo. A partire da Gennaio 2013, nei luoghi in cui si gioca d'azzardo, verranno affisse una serie di locandine per informare i frequentatori sui rischi connessi al gioco, le locandine offriranno informazioni anche sui servizi a cui ci si può rivolgere per avere assistenza da gioco d'azzardo: come previsto dall' art 7 comma 5 decreto legge 13 Settembre 2012, n° 158, convertito in legge 8 Novembre 2012. A tal proposito, al fine di tutelare i cittadini dal rischio dipendenza, di concerto con l'assessorato alle politiche sociali, è mia intenzione proporre un regolamento comunale al fine di stabilire nuovi criteri per l'installazione\localizzazione di new slot e video lottery, ovviamente nei limiti consentiti dalla legge. L'idea, in linea di massima, è quella di stabilire una distanza minima dai luoghi ricreativi per giovani e anziani e valutare la possibilità di porre un numero limitato di attività che prevedono l'installazione di apparecchi da gioco con vincite in denaro, oltre ad una campagna di sensibilizzazione verso i cittadini, accompagnata da verifiche a tappeto sul territorio per quanto di competenza dell'amministrazione comunale. Contrastare e prevenire la dipendenza dal gioco d'azzardo è una sfida culturale e sociale a cui, in qualità di amministratore comunale, non intendo sottrarmi.
Antonio Patera
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