Magistrati in politica: non ci trovo nulla di male.

La campagna elettorale per le politiche 2013 è già cominciata, qualcuno in anticipo rispetto ad altri, e le schermaglie vecchio stile si ripropongono puntualmente nonostante l'appello del capo dello stato a una competizione "fairplay."
E' curioso constatare che, a parte l'agenda Monti, si parli di tutto tranne che della cosa più importante per gli Italiani: i programmi delle coalizioni schierate in campo; l'argomento che tiene banco da qualche giorno è, purtroppo, la "salita" o "discesa" in campo di alcuni magistrati come Ingroia e Grasso.
Personalmente non ci trovo nulla in contrario, e mi stupisce il fatto che in molti critichino questa loro scelta.
Credo che bisognerebbe scandalizzarsi quando si mettono in lista persone condannate,delinquenti e  opportunisti, ma questo purtroppo non ha mai fatto notizia.

Antonio Patera